Rischio - Didattica delle Scienze

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Didattica > Laboratorio > Sicurezza in Laboratorio

Sicurezza e salute nel laboratorio di scuola
(Ai sensi del D.lgs. 81/2008)




Un laboratorio di chimica e/o di scienze anche se destinato a scopo didattico presenta certamente un numero maggiore di fonti di rischio rispetto ad un’aula. Quali sono i rischi e come si devono ridurre?

Le norme generali di comportamento nei laboratori e alcune disposizioni della normativa vigente in materia di sicurezza sul luogo di lavoro sono racchiuse nel Decreto Legislativo 81/2008
, quanto all'etichettatura delle sostanze tossico-nocive  è invece da prendere in considerazione il Regolamento REACH e la Legge 256/74 e successive modificazioni e integrazioni. Per l'antincendio  ci si riferisce alla Legge 46/90 ed al Decreto ministeriale 26 agosto 1992, DPR 37/98 e alla, Circolare Ministero dell'Interno n. 9/98). lo smaltimento dei rifiuti  fa capo al Decreto Legislativo 152/2006 ed alla  Direttiva 2009/89/CE nonché alla Istituzione del sistema di controllo della tracciabilita' dei rifiuti denominata SISTRI.


Rischio chimico

Molti reagenti e prodotti chimici che si utilizzano durante le esercitazioni in laboratorio sono PERICOLOSI, costituiscono un RISCHIO e, se manipolati senza le adeguate cautele, possono conseguentemente produrre un DANNO alle persone e alle cose.
Come fare per capire il grado di pericolosità di un prodotto chimico? Per assicurare un impiego in sicurezza, tutti i reagenti ed i prodotti chimici potenzialmente pericolosi sono corredati da un’etichetta conforme alla direttiva CEE 67/548.
Sull’etichetta si possono trovare le seguenti informazioni: il nome del prodotto, il tipo di pericolosità con il suo simbolo, la natura dei rischi (indicati dalla lettera R seguita da uno o più numeri) e le norme di prevenzione (indicate con la lettera S seguita da uno o più numeri).
Elenco dei simboli con relative sigle e spiegazioni che si trovano sui flaconi dei reagenti durante le attività di laboratorio.

Rischio fisico
A. Meccanico

La maggior parte dei contenitori in uso nel laboratorio è di vetro. Il vetro è un materiale fragile: in caso di rottura schegge e frammenti possono provocare ferite talvolta anche di una certa gravità.
B. Termico

Il laboratorio dispone di alcuni apparecchi riscaldanti (piastre, becchi bunsen, distillatori) che possono raggiungere alte temperature. Una manipolazione superciale di questi strumenti e dei contenitori sottoposti a riscaldamento può causare delle ustioni.

Rischio elettrico

Gli apparecchi elettrici presenti in laboratorio sono conformi alle norme di sicurezza: non va tuttavia sottovalutato il rischio legato al loro uso. Particolare attenzione bisogna prestare quando si opera in prossimità di buoni conduttori come l’acqua o di liquidi facilmente infiammabili.

          
Web by Flavio Comandini
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